Dopo 6 anni ininterrotti di lezioni quotidiane della Scuola Sperimentale di Teatro e Cinema, ci prendiamo una pausa nella stagione 2022-2023, per consolidare la compagnia teatrale nata in collaborazione con gli allievi della scuola degli anni scorsi, così da portare avanti i nostri spettacoli di repertorio e crearne di nuovi,
In alto mare – Spettacolo teatrale
IN ALTO MARE (Na pełnym morzu) Tre naufraghi su una zattera in mezzo al mare, senza più cibo, devono decidere di mangiare uno di loro. Inizia così questa tragicommedia grottesca in un atto unico che Sławomir Mrożek, drammaturgo polacco contemporaneo, scrive nel 1961. Più attuale che mai, questo classico moderno
Laboratorio teatrale permanente – Anno 2022-23
Il 29 e 30 ottobre 2022 iniziamo il nostro nuovo laboratorio teatrale. Ogni sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00. Tre ore al giorno per due giorni consecutivi. A frequenza libera, aperto a tutti, fino a giugno 2023. Il laboratorio si svolgerà presso lo spazio “Slow Mill” in Via Volturno
Training teatrale: formazione permanente per l’attore e l’essere umano
Da due anni Zahr Teatër – Teatro popolare di ricerca, ha aperto il proprio training teatrale a chiunque sia a digiuno di allenamento fisico e interessato a un lavoro di superamento dei propri limiti espressivi, sia fisici che mentali. Lo abbiamo fatto per due ragioni sostanziali. Abbiamo notato nel corso
Strigliata agli attori dopo lo spettacolo
Discorso del 17 marzo 2019, a riguardo dello spettacolo di teatro di strada Non è possibile che l’attore si faccia guidare dalle condizioni meteorologiche. Se c’è il sole e la luce allora va bene, se non c’è il sole e la luce allora non va bene? Quello che è successo ieri
L’Oriente, il silenzio e la tecnica dell’attore.
Discorso del’11 marzo 2019 È molto importante andare a vedere dimostrazioni e spettacoli, come fossero lezioni di messa in pratica della teoria. È assurdo per un attore non conoscere le discipline orientali. Tutti i grandi maestri, i registi, i pedagoghi teatrali, da Stanislavskij in poi hanno rivolto lo sguardo a
Il teatro è un ragazzino di tredici anni che vende giornali per strada
Il teatro è quello al centro.¹ Qualcuno potrebbe raffigurarsi il teatro come un saggio dalla barba bianca seduto in poltrona, forte della sua vecchiaia e portatore di un’esperienza millenaria, il quale dall’alto della propria vita già vissuta osserva silenzioso e benevolo noi che tentiamo di servirlo al meglio. Invece più
Attori di parole e attori di cose
Sull’uso della dizione nel teatro e il recupero dei dialetti come organicità della parola La dizione, o come direbbero a Roma gli attori che hanno frequentato le accademie: “l’addizione”. Non si tratta di matematica ma semplicemente di parlare in maniera corretta la lingua italiana. Il problema della lingua italiana, però,
Zahr Teatër si interroga: parte seconda di cinque
11. Cosa significa interpretazione del testo? Il significato etimologico di interpretare è quello di negoziare, tradurre, fare da intermediario tra due. Questi due sono da un lato il drammaturgo che ha scritto il testo, e dall’altro il pubblico che lo ascolta. L’attore quindi si mette in mezzo e tramite
Zahr Teatër si interroga: parte prima di cinque
Francesca Tarantino intervista Mateo Çili Questa è la prima parte di una serie di domande che Francesca Tarantino, attrice di Zahr Teatër, rivolge a Mateo Çili, regista e pedagogo della Scuola Sperimentale di Teatro. 1. Cosa differenzia Zahr Teatër da altre realtà di Accademie private a Milano? Zahr Teatër