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I laboratori teatrali di Zahr Teatër


Roots and Wings
– L’attore tra cielo e terra
Laboratorio intensivo alla ricerca dell’equilibrio corporeo.

“L’attore dev’essere un albero con le ali” – Mateo Çili

Il corpo, lo strumento che l’attore possiede per la propria arte, dev’essere vivo, ben accordato. Le cattive abitudini fisiche e gli automatismi quotidiani creano disarmonia e squilibrio, banalizzando l’espressività corporea. L’uomo-attore ha quindi il dovere di esercitarsi, infondendo continuamente vita al proprio strumento, per riuscire a trasmettere sensazioni ed emozioni che l’arte teatrale richiede. Questo è possibile solamente comprendendo i meccanismi di funzionamento dell’organismo: tramite esercizi specifici l’attore può essere aiutato a capire i propri blocchi e limiti fisici, superandoli, riprendendo così confidenza con il proprio fisico, ripulendolo dai cliché e i manierismi della quotidianità.
Il seminario si propone di spingere al massimo il potenziale dell’attore, evidenziarne i difetti per trasmettergli un bagaglio di conoscenze personalizzate che potrà sviluppare per proprio conto, in modo da continuare a perfezionarsi costantemente nell’arte attoriale.

Nello specifico il seminario affronterà le seguenti aree di lavoro:

Elasticità: lavoro sul riscaldamento corporeo e stretching tramite una routine di esercizi iniziali.
Resistenza: per sviluppare le possibilità del corpo di sopportare la fatica senza mostrarla.
Forza: studio della transizione tra rilassamento ed esplosione di energia, tra stato neutro e azione.
Riflessi: esercizi per studiare la prontezza fisica durante il combattimento scenico e situazioni analoghe.
Ritmo: esercizi per comprendere il concetto di ritmo, sia esso associato a una frase del testo oppure a una coreografia fisica o musicale.
Equilibrio: comprensione della biomeccanica del corpo per gestire la stabilità fisica in situazioni extra-quotidiane.
Voce: studio delle capacità vocali personali e del loro utilizzo in scena.

Alcune raccomandazioni:

– Si chiede abbigliamento adatto a un lavoro fisico, senza loghi o scritte
– Viene richiesto di portare un testo a memoria a piacere (anche canzone o poesia), non più lungo di un minuto
– Un bastone di legno della lunghezza di un metro e mezzo

Il seminario è aperto a un massimo di 12 partecipanti: attori professionisti, allievi-attori, danzatori, performer e chiunque voglia comprendere meglio i meccanismi che regolano il corpo umano in situazioni di rappresentazione, lavorando al superamento dei propri limiti espressivi fisici e mentali.

Il laboratorio può essere realizzato sia come weekend intensivo da otto ore al giorno, sia per più giorni da cinque ore al giorno.

Per informazioni sui prossimi appuntamenti rimandiamo alla pagina del calendario oppure scrivere a info@zahrteater.com